Identificazione Attività
Il Tributarista o Consulente Tributario iscritto a CONFITI
- è il professionista che esercita in forma autonoma abituale e professionale l’attività nell’area dei servizi contabili, fiscali, tributari amministrativi ed aziendali, svolgendo attività di tenuta di contabilità fiscale ed aziendale semplificate e ordinaria, redazioni di bilanci e situazioni economico finanziarie, dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte dirette ed indirette, istruisce pratiche camerali ed amministrative in generale presso la pubblica amministrazione, fornisce consulenza ed assistenza in materia di imposte locali, fornisce consulenza ed assistenza in materia doganale, fornisce consulenza in materia di amministrazione e gestione aziendale, predispone e presenta denunce di successione;tutte attività libere ed assolutamente non riservate agli iscritti agli Ordini (Sentenze Corte di Cassazione e Corte Costituzionale n° 418/1996) fornendo anche idonei interventi di consulenza. L’Amministrazione Finanziaria ha previsto un apposito codice atecofin delle attività economiche, l’ex codice 74.12.C. (oggi 69.20.13), proprio per coloro che svolgono la professione di consulente tributario. (servizi forniti da Revisori Contabili, Periti, Consulenti ed altri soggetti che svolgono attività in materia di amministrazione contabilità e tributi).
- il Tributarista è soggetto riconosciuto quale intermediario professionale di cittadini ed imprese presso l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) e l’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL) per imprese e lavoratori autonomi (ad esclusione di quanto posto a riserva di ordini e collegi dalla Legge 12/79, ovvero per i lavoratori subordinati)
- è soggetto abilitato alla Trasmissione Telematica delle dichiarazioni fiscali con apposito decreto D.M. Finanze del 19.04.2001 pubblicato sulla G.U. n° 96 del 26.04.2001;
- è riconosciuto quale intermediario per imprese e cittadini dall’Agenzia delle Entrate per l’invio di comunicazioni e dichiarazioni per conto di privati ed imprese.
- con D.L. 4 luglio 2006 n° 223 convertito dalla Legge 4 agosto 2006 n° 248 Art. 37 comma 49 è soggetto autorizzato all’invio dei pagamenti telematici con modello F24 cumulativo dei propri clienti titolari di partita IVA;
- è soggetto obbligato alla segnalazione delle operazioni sospette secondo la normativa antiriciclaggio, Art. 2 comma 1, lettera s-bis d.lgs 56/2004 a seguito della Legge Comunitaria 2005 – Legge 29/2006 e Art. 12 comma 1 lettera b Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n° 31 e art. 2 comma 1 lettera b Decreto del Ministero di Giustizia (D.M.) del 16 aprile 2010 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n° 101 del 03/05/2010.
- dal 2016, a seguito dell’integrazione dell’art. 63 del DPR 29.9.1973 n.600 è autorizzato ad autenticare la firma sulla procura del contribuente, per la rappresentanza dello stesso presso gli uffici finanziari, se in possesso di certificazione ai sensi della UNI 11511,